Cambiano le regole del mercato immobiliare che richiede sempre più professionisti al suo servizio

Milano – In tempi di congiuntura economica generalizzata, il settore del mattone è uno di quelli che ne risente in maggioranza.

Investire in immobili è ancora un affare? Per dirlo con sicurezza è sempre più importante fare affidamento a professionisti del settore che, dati alla mano, sanno “leggere” le tendenze del mercato, capire quali sono i reali valori nel periodo di riferimento e, cosa non da poco, offrire una prospettiva lungimirante sulle eventuali azioni da compiere in ottica investimento.

Senza contare che la normativa in fatto di immobili, tanto in vendita quanto in locazione, è soggetta a continui cambiamenti e migliorie che è necessario conoscere per evitare di ricorrere in sanzioni.

A tal proposito ricordiamo l’introduzione della cosiddetta “classificazione energetica” o, secondo quanto stabilito dal legislatore, Attestato di prestazione energetica (APE) regolato con tanto di decreto ministeriale più volte ritoccato e corredato da relative norme di applicazione.

Vendere il proprio immobile apponendo un semplice cartello non è più, insomma, tanto scontato, oltreché consigliabile. Serve, infatti, un professionista che certifichi la classe energetica di appartenenza e ne servirebbe un altro  che aiuti nel gestire professionalmente la compravendita.

• Ma come scegliere il professionista adatto?

Noi di Fly//Magazine abbiamo chiesto ad Alberto, titolare dell’agenzia Immobiliare del Borrello di Milano, che ci ha confermato:

“L’agente immobiliare è, di fatto, un mediatore che si occupa dello scambio di beni immobili; l’esercizio di questa attività è subordinato all’iscrizione al Ruolo degli Agenti di Affari in Mediazione tenuto presso ciascuna Camera di Commercio e l’intera attività è regolamentata dalla legge n. 39 del 1989 e successive integrazioni e modifiche. Chi vuole affidare un immobile ad un professionista deve, dunque, verificare che lo stesso sia iscritto al rispettivo Ruolo di agente di affari in mediazione alla Camera di Commercio di riferimento. Attenzione perchè tale obbligo vige anche per le attività occasionali di mediazione e, inoltre, tenete conto che il legislatore ha sancito l’incompatibilità dell’esercizio della mediazione con altre professioni“.

• Una volta scelto il professionista, quali sono i costi a cui andrà incontro il venditore di un’immobile?

“Non esiste un tariffario condiviso a livello nazionale, pertanto la scelta è arbitraria. Allineandosi alle logiche di un mercato costretto da una congiuntura strutturale, Immobiliare del Borrello ha scelto, per esempio, di offrire  alla propria clientela un servizio GRATUITO di stima degli immobili al quale si unisce, ad un costo convenzionato di Euro 200, l’Attestato di prestazione energetica (APE). Altri professionisti sono liberi, però, di attuare tariffe differenti“

“La stima del proprio immobile” ci conferma Alberto “è fondamentale sia per chi vende, sia per chi compra. Ma è anche fondamentale che la stessa sia in linea con i reali valori del mercato e che non si basi su semplici supposizioni fittizie fatte per accontentare il cliente“.

• Un agente immobiliare può eseguire la certificazione energetica richiesta per legge?

“La certificazione energetica è di notevole importanza e, pertanto, deve essere realizzata da un professionista accreditato. Nel nostro caso ci affidiamo ad un tecnico interno che si occupa di tutte queste pratiche“.

• E i costi?

“Immobiliare del Borrello – prosegue Alberto – offre il servizio Valutazione Immobile e Certificazione A.P.E ad un prezzo convenzionato di 200 Euro per i clienti che affideranno all’agenzia un mandato di mediazione, mentre per gli altri clienti il prezzo è pari ad Euro 600“.

L’importanza dell’agenzia immobiliare nella mediazione dei propri beni sta anche e soprattutto nella sicurezza di affidarsi a professionisti!