Le mete top in tempo di virus

Le mete top in tempo di virus

La variante Omicron ha ridisegnato il modo di viaggiare degli italiani. CartOrange  ci dice che le mete più gettonate sono: Europa, Maldive, Mauritius, USA Repubblica Dominicana, Dubai ed Emirati.

Le mete top in tempo di virus ? In qualche modo le ridisegna la nuova variante Omicron del Covid19.

Eh sì perché tra tamponi, vaccini e cambi di programma repentini, anche il popolo dei vacanzieri si è dovuto adeguare a regole sempre più rigide in nome della sicurezza.

Sicurezza e rassicurazioni che sono, poi, quanto richiesto dai viaggiatori ai professionisti del settore dai quali ci si aspetta assistenza prima e dopo il viaggio.

E’ quanto emerge da una ricerca realizzata da CartOrange, la più grande azienda italiana di consulenti di viaggio con oltre 450 collaboratori nel nostro Paese, in grado di farci sapere quali sono state le mete più gettonate durante le festività natalizie.

Dove sono andati in vacanza gli italiani?

A dispetto di quanto immaginavo, le località estere sono andate piuttosto bene con destinazioni europee (soprattutto al nord) in crescita, ma anche USA molto richiesti dopo la riapertura di novembre e tante le persone che hanno scelto luoghi caldi come Maldive (32% delle prenotazioni), Dubai ed Emirati Arabi (14%), Repubblica Dominicana (6%) e Mauritius (5%).

Detto questo gli operatori turistici, come i commercianti, lamentano ancora una mancata ripresa per via delle tante disdette dovute ai contagi, per il mancato arrivo in Italia di turisti esteri o, ancora, per la sfiducia che alcuni dimostrano allo spostarsi.

Questo trend ancora negativo ce lo spiega bene Marco Ferrini, responsabile commerciale di CartOrange:

Il mercato è ovviamente ancora lontanissimo dai livelli pre-pandemia: rispetto al periodo natalizio del 2019 il calo dei volumi di venduto è del 70% e la spesa media per passeggero si è contratta del 26% . Tuttavia, i segnali di ripresa che si erano evidenziati prima della nuova ondata pandemica non sono stati azzerati dall’arrivo della variante Omicron. Al di là delle cancellazioni dovute ai Paesi dove non è più possibile viaggiare, come la Giordania da inizio dicembre, e dei casi di chi non è potuto partire per motivi sanitari, in generale chi aveva prenotato una vacanza ha deciso di partire, nonostante le preoccupazioni e i disagi. E, al ritorno, ha confermato la propria soddisfazione per l’esperienza fatta.

La nuova variante ridisegna, insomma, il mappamondo delle mete turistiche e chiede competenze sempre più in linea con i regolamenti imposti dai vari Paesi.

I numeri bassissimi di casi positivi registrati per i viaggi effettuati attraverso operatori che rispettano tutte le norme contenute nei protocolli confermano che muoversi in sicurezza è possibile. La cosa fondamentale è evitare il fai da te e affidarsi a chi garantisce di saper gestire tutte le situazioni problematiche

Dice ancora Ferrini al quale auguriamo, come a tutti gli operatori, che il settore possa riprendersi quanto prima, in nome delle tante meraviglie presenti nel nostro Bel Paese o delle località più interessanti sparse in giro per il mondo.

Videos, Slideshows and Podcasts by Cincopa Wordpress Plugin